Pasquale Iuzzolini, un grande e competente conoscitore della filiera vitivinicola del Cirò

Pasquale Iuzzolini guida, assieme ai fratelli Antonio e Rossella, il più importante gruppo vitivinicolo della Calabria. Due i marchi, entrambi molto noti: Tenuta Iuzzolini e Fattoria San Francesco. L’area di riferimento è quella dei comuni di Cirò e di Cirò Marina, nel cuore dell’omonima area Dop. Pasquale Iuzzolini, laureato, è un grande esperto di tutta la filiera del vino: dalle vigne al lavoro in cantina. La sua quotidianità è fatta di costanti sopralluoghi tra i filari, a partire dalle prime ore dell’alba, in ogni stagione dell’anno, per passare poi a tutta la filiera produttiva che, partendo da una materia prima di straordinaria qualità, e quindi dalla vendemmia, giunge poi alla vinificazione, alla cura dei singoli vini, al loro affinamento, all’imbottigliamento. Pasquale Iuzzolini ha un attaccamento fortissimo al territorio e ai vitigni autoctoni (Gaglioppo, Greco Bianco, Pecorello…), testimoniato dall’allestimento, in Tenuta Iuzzolini di un museo degli antichi mestieri che accompagna la pregiata barricaia.

Tra i vini di maggiore successo di Tenuta Iuzzolini ricordiamo il rosato Lumare, profumatissimo, con piccole quantità di Cabernet Sauvignon che esaltano ulteriormente le proprietà del Gaglioppo; il bianco Madre Goccia, blend di Greco Bianco e Chardonnay; il Maradea (Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Dop), da Gaglioppo, macerazione sulle bucce per due settimane, elevage in barriques di castagno calabrese per circa un anno; il Donna Giovanna, Greco bianco da vendemmia tardiva con elevage in barriques di rovere francese; il Muranera, straordinario blend di quattro vitigni (Gaglioppo, Magliocco, Cabernet Sauvignon e Merlot) ed elevage di 10-12 mesi in barriques di rovere francese; il monumentale Paternum, rosso prezioso, Magliocco dolce in purezza, elevage in barriques di rovere francese per 24/30 mesi.

Pasquale Iuzzolini segue ogni singola etichetta dalla terra all’uscita delle bottiglie dai moderni impianti produttivi, con esaltazione massima della filosofia della filiera corta. La sua non comune competenza è maturata in anni e anni di duro lavoro e di sacrifici: oggi il gruppo gestisce tanti ettari di proprietà nel Cirotano, potendo così disporre di uve all’altezza di vini che hanno conquistato i mercati nazionali e internazionali.