Filiera corta del Melograno con Castagnino (Scandale) al Macfrut Rimini 2024

Grand Terroir ha seguito a Rimini l’edizione 2024 di Macfrut al fine di realizzare numerosi servizi di approfondimento. Molte le aziende calabresi e meridionali incontrate in questa grande fiera alla quale erano presenti molti dei protagonisti e dei marchi dell’ortofrutta Made in Italy. Macfrut si è tenuta dall’8 al 10 maggio, all’Expo Centre della città romagnola che è da decenni una delle capitali del turismo italiano.

A Macfrut Rimini il sistema Grand Terroir (che fa capo a LaC Network) ha incontrato il giovane imprenditore agricolo Giuseppe Castagnino di Scandale (Crotone). Una scelta di vita e di amore per il territorio quella di impegnarsi nella filiera corta del melograno: dai frutti coltivati in regime biologico alla trasformazione in delicatissimi succhi e conserve. Accanto ai melograni, considerati un vero e proprio super food ricco di nutrienti che fanno bene alla salute, attenzione anche per i frutti tropicali quali l’avocado. Giuseppe Castagnino opera già da alcuni anni, coadiuvato dal padre, ed ha all’attivo anche l’esperienza di fiere nazionali e internazionali che sono state utili per far conoscere specialità made in Calabria che meritano senz’altro l’appellativo di eccellenze agroalimentari. L’azienda Castagnino sta crescendo di anno in anno e si vuole caratterizzare sempre di più come esempio di filiera cortissima e di selezione molto accurata delle materie prime prescelte. Uno shop aziendale della Castagnino è attivo nel centro storico di crotone.

Tra le novità di Macfrut 2024 due nuovi saloni. Il primo è stato il Salone dell’agrovoltaico, Agrisolar System&Technologies, in collaborazione con IEG (Italian Exhibition Group): una vetrina delle soluzioni tecniche disponibili sul mercato nell’ambito dell’agricoltura moderna. Il secondo, Innovation Hub For Healthy Food, un Salone dedicato a prodotti e tecnologie di trasformazione per la produzione di alimenti funzionali ad elevato valore funzionale, realizzato in collaborazione con il Corso di studi in Scienze e tecnologie alimentari dell’Università di Bologna e concentrato sui prodotti ortofrutticoli innovativi.